Gli appuntamenti dal 5 al 7 maggio presso il Nuovo Teatro comunale Perotto.
Festival Teatro delle Scuole "Con gli occhi aperti" - Anno 2
Nuovo Teatro comunale Perotto - Manfredonia
5 Maggio venerdì ore 11.00/ ore 20.30 - ingresso gratuito
Eliza
Della Scuola Media Statale “Mozzillo – Iaccarino” Manfredonia
Una situazione che sembra lontana. Ma non lo è. Eliza, fioraia londinese ignorante e rozza ha voglia di riscatto. Le si presenta una occasione nella persona del professor Higgins che le insegnerà a parlare e a comportarsi come una signora. Le insegnerà le buone maniere con i modi bruschi e spicci di chi sa che non c’è crescita o evoluzione senza fatica e sofferenza. E allora non è il caso di andare tanto per il sottile. Il miracolo avviene, perché di miracolo si tratta, date le premesse.
Ma c’è un’altra evoluzione che bisogna realizzare: quella dei sentimenti, per essere completamente libera e sé stessa e ... innamorarsi.
6 Maggio sabato ore 11.00 – ingresso gratuito
Nani Dentro
Plausibilmente i nani de I Viaggi di Gulliver di Jhonatan Swifft
Dell'Istituto Comprensivo San Domenico Savio – Mattinata
Mattinatapitiput è un’isola con quindici abitanti che hanno abitudini, convinzioni e ritmi ben precisi. In questa città-isola, Gulliver è la diversità che ti bussa alla porta. La porta non si apre mai completamente, tant’è che il gigante in scena non si vede: è tenuto fuori dai cittadini. Lo nutrono, lo interrogano, ascoltano un po’ di malavoglia quello che ha da dire… ma aprirgli la porta e farlo entrare, così, come uno di casa, uno normale, è un’altra cosa.
Gulliver, nel racconto di questi abitanti è un uomo dalle proporzioni gigantesche, è nero, non ha i documenti e si è perso mentre navigava per arrivare in Italia. Il gigante è tanto più grande e spaventoso quanto più è evidente la sua diversità: la colgono dalle cose che dice, dalle cose che considera importanti. Era un grande capo-villaggio in Costa d’Avorio, era venuto via dopo che la guerra civile aveva distrutto il villaggio intero e gli abitanti avevano deciso di dare tutto quello che avevano per pagare il suo biglietto per l’Italia. Lui adesso doveva arrivare lì, trovare un lavoro e mandare tutti i soldi a casa per ricostruire il villaggio.
Agli abitanti di Mattinatapitiput la storia non quadra. Ma quando mai è il capo che lavora per tutti? E poi, uno che fa i soldi li spedisce agli altri? E quelli laggiù avevano dato a lui tutto quello che avevano? No, non può essere, non si fidano, non lo vogliono in casa. Ma non lo lasciano neanche andare via.
Un po’ fa la paura che, se lo slegano, lui distrugge con una pedata tutta l’isola; ma il motivo più forte è che un tipo così grosso sicuramente potrebbe tornargli utile.
E l’occasione non si farà aspettare …
6 Maggio sabato ore 20.30 – ingresso gratuito
“…Comesenoncifossimo…”
Della Scuola Secondaria di Primo Grado “SACRO CUORE” di Mattinata
Come se fossimo usciti un attimo di senno per correre altrove, senza avere la più pallida idea della meta. Siamo uomini a forma di numeri, andiamo a scuola, facciamo il corso di yoga, di nuoto, di danza, d’inglese, di karate, di tennis, di musica, perché a quanto pare c’è qualcuno che si preoccupa di riempirci il tempo. Come se nonostante tutto avessimo trovato un tempo nostro per stare assieme e guardarci intorno.
Intorno arrivano individui con ogni pretesto a ricordarci che noi siamo il futuro e dobbiamo avere le idee chiare, e se non ce le abbiamo pronte, sono tutti là a suggerircele. Loro, poi. L’avete visto mai un adulto con le idee chiare veramente?
Ragazzini a forma di marionette, che qualcuno pensa di poter dirigere con dei fili; marionette con un quoziente intellettivo capace di dare lezioni a uomini dal cervello poco adoperato. Siamo irrequieti e bestiali come ormai solo i ragazzini sanno essere, e ci inventiamo ogni giorno una ragione per stare assieme, come solo i ragazzini sanno fare.
Spettacolo indicato per spettatori resistenti e ancora capaci di smuoversi nelle viscere se sollecitati. Attenzione, potrebbero esserci effetti collaterali. Leggere attentamente il foglio illustrativo che troverete parlando con ognuno di noi; oppure se vi va continuate tranquillamente a fare Come se non ci fossimo.
Festival Teatro delle Scuole "Con gli occhi aperti" - Anno 2
Nuovo Teatro comunale Perotto - Manfredonia
5 Maggio venerdì ore 11.00/ ore 20.30 - ingresso gratuito
Eliza
Della Scuola Media Statale “Mozzillo – Iaccarino” Manfredonia
Una situazione che sembra lontana. Ma non lo è. Eliza, fioraia londinese ignorante e rozza ha voglia di riscatto. Le si presenta una occasione nella persona del professor Higgins che le insegnerà a parlare e a comportarsi come una signora. Le insegnerà le buone maniere con i modi bruschi e spicci di chi sa che non c’è crescita o evoluzione senza fatica e sofferenza. E allora non è il caso di andare tanto per il sottile. Il miracolo avviene, perché di miracolo si tratta, date le premesse.
Ma c’è un’altra evoluzione che bisogna realizzare: quella dei sentimenti, per essere completamente libera e sé stessa e ... innamorarsi.
6 Maggio sabato ore 11.00 – ingresso gratuito
Nani Dentro
Plausibilmente i nani de I Viaggi di Gulliver di Jhonatan Swifft
Dell'Istituto Comprensivo San Domenico Savio – Mattinata
Mattinatapitiput è un’isola con quindici abitanti che hanno abitudini, convinzioni e ritmi ben precisi. In questa città-isola, Gulliver è la diversità che ti bussa alla porta. La porta non si apre mai completamente, tant’è che il gigante in scena non si vede: è tenuto fuori dai cittadini. Lo nutrono, lo interrogano, ascoltano un po’ di malavoglia quello che ha da dire… ma aprirgli la porta e farlo entrare, così, come uno di casa, uno normale, è un’altra cosa.
Gulliver, nel racconto di questi abitanti è un uomo dalle proporzioni gigantesche, è nero, non ha i documenti e si è perso mentre navigava per arrivare in Italia. Il gigante è tanto più grande e spaventoso quanto più è evidente la sua diversità: la colgono dalle cose che dice, dalle cose che considera importanti. Era un grande capo-villaggio in Costa d’Avorio, era venuto via dopo che la guerra civile aveva distrutto il villaggio intero e gli abitanti avevano deciso di dare tutto quello che avevano per pagare il suo biglietto per l’Italia. Lui adesso doveva arrivare lì, trovare un lavoro e mandare tutti i soldi a casa per ricostruire il villaggio.
Agli abitanti di Mattinatapitiput la storia non quadra. Ma quando mai è il capo che lavora per tutti? E poi, uno che fa i soldi li spedisce agli altri? E quelli laggiù avevano dato a lui tutto quello che avevano? No, non può essere, non si fidano, non lo vogliono in casa. Ma non lo lasciano neanche andare via.
Un po’ fa la paura che, se lo slegano, lui distrugge con una pedata tutta l’isola; ma il motivo più forte è che un tipo così grosso sicuramente potrebbe tornargli utile.
E l’occasione non si farà aspettare …
6 Maggio sabato ore 20.30 – ingresso gratuito
“…Comesenoncifossimo…”
Della Scuola Secondaria di Primo Grado “SACRO CUORE” di Mattinata
Come se fossimo usciti un attimo di senno per correre altrove, senza avere la più pallida idea della meta. Siamo uomini a forma di numeri, andiamo a scuola, facciamo il corso di yoga, di nuoto, di danza, d’inglese, di karate, di tennis, di musica, perché a quanto pare c’è qualcuno che si preoccupa di riempirci il tempo. Come se nonostante tutto avessimo trovato un tempo nostro per stare assieme e guardarci intorno.
Intorno arrivano individui con ogni pretesto a ricordarci che noi siamo il futuro e dobbiamo avere le idee chiare, e se non ce le abbiamo pronte, sono tutti là a suggerircele. Loro, poi. L’avete visto mai un adulto con le idee chiare veramente?
Ragazzini a forma di marionette, che qualcuno pensa di poter dirigere con dei fili; marionette con un quoziente intellettivo capace di dare lezioni a uomini dal cervello poco adoperato. Siamo irrequieti e bestiali come ormai solo i ragazzini sanno essere, e ci inventiamo ogni giorno una ragione per stare assieme, come solo i ragazzini sanno fare.
Spettacolo indicato per spettatori resistenti e ancora capaci di smuoversi nelle viscere se sollecitati. Attenzione, potrebbero esserci effetti collaterali. Leggere attentamente il foglio illustrativo che troverete parlando con ognuno di noi; oppure se vi va continuate tranquillamente a fare Come se non ci fossimo.